INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE FIERISTICO E DEI MERCATI RIONALI

FINALITA’ DEL BANDO

Finanziamenti a favore delle imprese e degli organizzatori di manifestazioni fieristiche nazionali per sostenere iniziative di coordinamento strutturale e organizzativo volte ad accrescerne la presenza all’estero.

Incentivare gli investimenti nei mercati rionali in quanto luoghi che svolgono una funzione economica e di scambio, nonché una funzione di aggregazione e di coesione cittadina.

  • SOGGETTI BENEFICIARI

–          LINEA 1: PMI con sede legale e/o operativa nel territorio nazionale, che non abbiano partecipato alle precedenti edizioni delle manifestazioni fieristiche per cui si richiedono le agevolazioni nei precedenti 3 anni dalla data di presentazione dell’istanza;

–          LINEA 2: soggetti organizzatori, in forma aggregata;

–          LINEA 3: Regioni.

  • MANIFESTAZIONI AMMISSIBILI

A)     LINEA 1 – Per le PMI aderenti:

            Quelle di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, che si tengono nell’annualità 2025, riferite ai settori: a) arredamento e design d’interni; b) automobili e motocicli; c) costruzioni, infrastrutture e ceramica; d) energia, combustibili e gas; e) impiantistica, servizi e attrezzature sportive; f) industria, tecnologia e meccanica, ivi incluse le macchine agricole; g) ospitalità, benessere e ristorazione; h) protezione dell’ambiente; i) trasporti, logistica e navigazione.

B)     LINEA 2 – Per le imprese organizzatrici:

I progetti per essere ammissibili devono essere presentati, in maniera congiunta, da almeno due organizzatori e devono essere volti all’organizzazione in Italia di manifestazioni o eventi fieristici, in presenza, virtuali o “ibridi”, di rilievo internazionale per far conoscere e diffondere anche all’estero l’eccellenza del Made in Italy. I costi complessivi devono corrispondere almeno ad € 200.000,00.

  • LINEA 3 – Interventi a favore dei mercati rionali:

progetti di investimento nei mercati rionali ricadenti finalizzati all’ammodernamento, all’ampliamento, alla riqualificazione strutturale dei medesimi mercati, anche mediante interventi mirati all’efficientamento energetico o una maggiore sostenibilità ambientale.

  • SPESE AMMISSIBILI
  • LINEA 1 – PER LA PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI FIERISTICHE:

– Spese per l’affitto degli spazi espositivi e per il pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;

– Spese per l’allestimento degli spazi espositivi (comprese le spese di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché per gli allacci ai pubblici servizi);

– Spese per la pulizia dello spazio espositivo;

– Spese per la spedizione e il trasporto di campionari (compresi gli oneri assicurativi le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico);

– Spese per i servizi di trasporto e stoccaggio dei materiali dei prodotti esposti;

– Spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;

– Spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti;

– Spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;

– Spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione all’evento ed alla realizzazione di brochure di presentazione, poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini,…

  • LINEA 2 – PER LA REALIZZAZIONE DEGLI EVENTI FIERISTICI:
  • Spese per consulenze esterne relative a studi di fattibilità relativi al progetto;
  • Spese di realizzazione del progetto;
  • Spese del personale effettivamente impiegato per la realizzazione del progetto (Max 10% del costo complessivo del progetto);
  • Spese di coordinamento forfettarie (Max 15% del costo complessivo del Progetto);
  • Spese per la realizzazione della manifestazione o evento fieristico:
    • Spese per beni, servizi, affitto spazi espositivi, allestimento stand collettivi, trasporti, interpreti, hostess e consulenze esterne per l’organizzazione delle manifestazioni o degli eventi;
    • spese per progettazione, sviluppo e/o aggiornamento di siti Internet o applicazioni per “mobile”;
    • Spese per l’acquisizione di strumenti e servizi per l’organizzazione di eventi fieristici “on line” o ibridi;
    • Spese di progettazione, sviluppo e/o aggiornamento di sistemi per la gestione informatizzata degli accessi all’evento;
    • Spese di consulenza per la realizzazione di una strategia di comunicazione “on line” e dei relativi materiali quali cataloghi digitali, video, immagini, siti web;
    • Spese per la realizzazione di campagne di digital marketing e attività di promozione sui canali digitali, ideazione, produzione, traduzione e stampa di materiali informativi, formativi, siti web, per un importo non superiore a € 20.000,00.
  • LINEA 2 – Per le imprese organizzatrici: il contributo, in regime “De minimis”, è pari al 50% delle spese sostenute e/o da sostenere fino alla capienza massima del plafond.
  • PRESENTAZIONE DOMANDE:
  1. LINEA 1 – Per le PMI aderenti: dal 7 ottobre 2025 al 28 ottobre 2025;

b)     LINEA 2 – Per le imprese organizzatrici: dal 9 ottobre 2025 al 30 ottobre 2025;

È prevista procedura valutativa a graduatoria.