Venerdì 14 novembre 2025, nella cornice della Sala Convegni di Banca Macerata, si è svolto l’evento “I Nuovi Scenari Digitali – Cybersecurity, Intelligenza Artificiale, Data Protection”.
Un incontro ad alta densità informativa, organizzato da In-Form Srl, che ha riunito professionisti, imprese e rappresentanti degli Ordini professionali del territorio per fare il punto sulle sfide più urgenti dell’innovazione digitale.
L’appuntamento, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Macerata, l’Ordine dei Consulenti del Lavoro e l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Macerata e Camerino, ha offerto uno spazio di confronto concreto e aggiornato su come proteggere i dati, integrare l’intelligenza artificiale in modo consapevole e affrontare le nuove minacce informatiche.
L’intelligenza artificiale nella Cybersecurity
La Dott.ssa Federica Morichetti, Amministratrice di In-Form Srl e consulente privacy iscritta all’Albo Nazionale dei Professionisti Privacy, ha approfondito il rapporto sempre più stretto tra intelligenza artificiale e sicurezza informatica. Il suo intervento ha messo in luce come organizzazione, etica e responsabilità siano elementi imprescindibili per integrare l’IA nei processi aziendali senza comprometterne la sicurezza. Un tema cruciale in un’epoca in cui automazione e tutela dei dati devono necessariamente viaggiare sullo stesso binario.
Opportunità e potenzialità dell’AI in azienda
Il Dott. Claudio Angeletti, membro della Commissione Studi di Controllo di Gestione, Business Intelligence e Intelligenza Artificiale dell’ODCEC di Macerata e Camerino, ha esplorato le reali opportunità che gli strumenti di AI offrono alle imprese moderne. Dall’automazione dei processi alla capacità di analizzare grandi moli di dati in tempi ridotti, il suo intervento ha evidenziato come l’intelligenza artificiale possa diventare un alleato strategico per migliorare efficienza, competitività e capacità decisionale delle aziende. Un punto di vista tecnico ma estremamente concreto, orientato a mostrare come l’AI non sia più “futuro”, ma presente operativo.
Cybersecurity e Data Protection nell’era dell’IA
Il Prof. Marco Baldi, del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università Politecnica delle Marche, ha offerto una visione tecnica e aggiornata sulle implicazioni dell’intelligenza artificiale nella gestione della sicurezza e della protezione dei dati. La sua analisi ha mostrato come l’IA stia ridefinendo i paradigmi della difesa digitale, portando nuove opportunità ma anche nuove sfide per aziende e professionisti.
Cyber Risk e Penetration Test: capire le minacce per difendersi davvero
L’Ing. PhD Simone Valenti, Cyber Security Analyst di Ancharia Srl, ha fornito una panoramica chiara e diretta sui principali rischi informatici che oggi minacciano le organizzazioni. Dal phishing alle vulnerabilità interne, il suo intervento ha mostrato quanto sia fondamentale adottare un approccio strutturato alla sicurezza per prevenire incidenti e bloccare le minacce prima che diventino danni reali.
A seguire, l’Ing. Lorenzo Tiseni, Penetration Tester di Ancharia Srl, ha portato il pubblico “dietro le quinte” di un attacco informatico attraverso una simulazione di Penetration Test. Un approfondimento pratico che ha permesso di comprendere come gli hacker individuano le falle e come un test professionale permetta alle aziende di scoprirle in tempo, rafforzando in modo concreto la propria sicurezza digitale.
Analisi forense su dispositivi mobili
Il Dott. Henry Coppari, Analista Forense e C.T.U./C.T.P. presso il Tribunale di Macerata, ha presentato un caso pratico di analisi forense condotta su uno smartphone aziendale tramite Oxygen Forensics. Il suo intervento ha mostrato come le metodologie investigative digitali permettano di individuare comunicazioni sospette o potenzialmente dannose, fornendo alle aziende strumenti concreti per tutelarsi da comportamenti scorretti interni.
Uno sguardo al futuro
La giornata si è conclusa con un aperitivo di networking che ha trasformato la sala in uno spazio di confronto informale tra professionisti, aziende e relatori. Un momento perfetto per approfondire gli spunti emersi, stringere nuove collaborazioni e continuare a parlare di innovazione davanti a un bicchiere — perché, diciamolo, alcune idee diventano ancora più brillanti quando si tolgono giacca e formalità.
L’energia e l’interesse mostrati durante l’evento confermano quanto queste tematiche siano centrali per il presente (e il futuro) delle organizzazioni. Proprio per questo, In-Form Srl sta già valutando nuovi appuntamenti per il 2026, con l’obiettivo di portare avanti un percorso di informazione, formazione e confronto sui diversi temi che riguardano la trasformazione digitale del lavoro odierno.
